Il GM bulgaro Inkiov Ventzislav (Elo Fide 2443) vince imbattuto, secondo pronostico, l' 11°edizione del Festival Internazionale “Città di Livorno” - memorial Massimo Guantini. La manifestazione, con 94 iscritti ai nastri di partenza, si è svolta, nei giorni 4-5-6 settembre, nella magnifica Sala degli Archi della prestigiosa Fortezza Nuova, struttura molto spaziosa ed accogliente.
Il vincitore ha ottenuto 11 punti, con 3 vittorie e due patte (da ricordare che il regolamento prevedeva 3 punti per la vittorie ed uno per la patta), stesso punteggio del secondo arrivato, il FM bolognese Gilevych Artem (Elo Fide 2408), classificati in quest'ordine per spareggio tecnico; i primi due in classifica hanno pattato al terzo turno. Terzo si è piazzato il IM, anch'esso bulgaro, Kukov Velislav (Elo Fide 2363); al quarto posto troviamo, dietro solamente ai cosidetti "mostri sacri" e davanti a Maestri e numerosi altri giocatori teoricamente molto più forti, il giovanissimo (14 anni e 1N) Roberto Colombo, autore di una straordinaria performance, con 9 punti che corrispondono a 3 vittorie contro 3 CM e due sconfitte con i 2 GM bulgari; ottimo quinto il M Rosato Luciano con 8 punti; da sottolineare che l’undicenne senese Francesco Bettalli ha acquisito il titolo di candidato maestro.
Molto combattuta ed appassionante è stata la partita, decisa negli ultimissimi secondi di gara, tra Gilevych e Kukov, con vittoria del primo e conseguente conquista del seconda posizione in classifica.
Non meno estenuante è stato l'Open B, vinto dall'amico tedesco Schubert Joachim che, con 13 punti, ha preceduto una coppia a 12, il bolognese Marani Luca ed il fiorentino Shafiei Nima, ed una coppia a 11 (Belli Michela e Davini Andrea); benchè sicuramente meritata, la vittoria di Schubert è stata estremamente sofferta e combattuta, come nel quarto turno, dove ha prevalso sul secondo arrivato, dopo un incontro equilibratissimo ed interminabile (ricordo che il tempo di riflessione era di 90' + 30” di incremento a mossa).
L'Open C è stato letteralmente “dominato” dalla quasi principiante figlia d'arte Anita Sericano, che, a partire da questo torneo può brillare sicuramente di luce propria, la quale ha vinto 5 partite su 5 (!), superando, con una sicurezza e decisione non comune in un giocatore di non grandissima esperienza, avversari più titolati e più abituati a tornei di questo livello; secondo, con 9 punti, troviamo il grossetano Pazzini Francesco, che precede i lucchesi Esposti Stefano e Celati Valentina, con 11 punti, e Pace Gabriele con 10 punti; in questo torneo voglio mettere in evidenza la partita tra le sorelle Celati (Valentina e Stella) che non si sono accordate per una comoda patta, ma si sono date battaglia con una grinta che a volte non è presente in alcuni grandi giocatori che spesso si accordano per patte strategiche poco sportive, a discapito dello spettacolo che ci si attenderebbe da giocatori di livello.
I premi di fascia sono andati a Favilli Edoardo (Elo <2000) e Di Girolamo Nicolò (Elo >1700).
Come si può vedere da queste classifiche, si registra una significativa avanzata verso i primi posti delle classifiche di giovani e rappresentanti femminili, fenomeno che il Circolo Scacchi di Livorno ha sempre perseguito ed incoraggiato, cercando di favorire, prevedendo, per queste categorie di giocatori, coppe ed altre forme di riconoscimento, senza dubbio, ambite.
Significativo anche il numero totale di under 16 (circa il 25% dei partecipanti), i quali, insieme alle rappresentanti femminili, si sono dimostrati tutti estremamente agguerriti.
Il torneo ha indubbiamente mantenuto le premesse di qualità ed agonismo che hanno sempre contraddistinto il Festival livornese ed il rilevante numero di partecipanti conferma l'apprezzamento verso l'organizzazione di questa manifestazione.
Al termine del torneo e prima della premiazione dei vincitori si è svolta una commovente cerimonia, durante la quale è stata consegnata, da parte del fratello, al più giovane partecipante alla competizione, una targa ricordo in memoria dell'amico Massimo Guantini, ex Assessore alle Culture del Comune di Livorno, appassionato scacchista e cultore del gioco degli scacchi, sempre vicino, dapprima al Circolo Scacchi di Cecina ed in seguito al Circolo Scacchi di Livorno, aiutandoli e sostenendoli in qualsiasi iniziativa intrapresa, e consentendo loro di fare quel salto di qualità che consente tuttora, ad entrambi i Circoli, di rappresentare splendide realtà in Toscana e non solamente.....
Carlo Falciani – Presidente A.S.D. Livorno Scacchi
Il vincitore ha ottenuto 11 punti, con 3 vittorie e due patte (da ricordare che il regolamento prevedeva 3 punti per la vittorie ed uno per la patta), stesso punteggio del secondo arrivato, il FM bolognese Gilevych Artem (Elo Fide 2408), classificati in quest'ordine per spareggio tecnico; i primi due in classifica hanno pattato al terzo turno. Terzo si è piazzato il IM, anch'esso bulgaro, Kukov Velislav (Elo Fide 2363); al quarto posto troviamo, dietro solamente ai cosidetti "mostri sacri" e davanti a Maestri e numerosi altri giocatori teoricamente molto più forti, il giovanissimo (14 anni e 1N) Roberto Colombo, autore di una straordinaria performance, con 9 punti che corrispondono a 3 vittorie contro 3 CM e due sconfitte con i 2 GM bulgari; ottimo quinto il M Rosato Luciano con 8 punti; da sottolineare che l’undicenne senese Francesco Bettalli ha acquisito il titolo di candidato maestro.
Molto combattuta ed appassionante è stata la partita, decisa negli ultimissimi secondi di gara, tra Gilevych e Kukov, con vittoria del primo e conseguente conquista del seconda posizione in classifica.
Non meno estenuante è stato l'Open B, vinto dall'amico tedesco Schubert Joachim che, con 13 punti, ha preceduto una coppia a 12, il bolognese Marani Luca ed il fiorentino Shafiei Nima, ed una coppia a 11 (Belli Michela e Davini Andrea); benchè sicuramente meritata, la vittoria di Schubert è stata estremamente sofferta e combattuta, come nel quarto turno, dove ha prevalso sul secondo arrivato, dopo un incontro equilibratissimo ed interminabile (ricordo che il tempo di riflessione era di 90' + 30” di incremento a mossa).
L'Open C è stato letteralmente “dominato” dalla quasi principiante figlia d'arte Anita Sericano, che, a partire da questo torneo può brillare sicuramente di luce propria, la quale ha vinto 5 partite su 5 (!), superando, con una sicurezza e decisione non comune in un giocatore di non grandissima esperienza, avversari più titolati e più abituati a tornei di questo livello; secondo, con 9 punti, troviamo il grossetano Pazzini Francesco, che precede i lucchesi Esposti Stefano e Celati Valentina, con 11 punti, e Pace Gabriele con 10 punti; in questo torneo voglio mettere in evidenza la partita tra le sorelle Celati (Valentina e Stella) che non si sono accordate per una comoda patta, ma si sono date battaglia con una grinta che a volte non è presente in alcuni grandi giocatori che spesso si accordano per patte strategiche poco sportive, a discapito dello spettacolo che ci si attenderebbe da giocatori di livello.
I premi di fascia sono andati a Favilli Edoardo (Elo <2000) e Di Girolamo Nicolò (Elo >1700).
Come si può vedere da queste classifiche, si registra una significativa avanzata verso i primi posti delle classifiche di giovani e rappresentanti femminili, fenomeno che il Circolo Scacchi di Livorno ha sempre perseguito ed incoraggiato, cercando di favorire, prevedendo, per queste categorie di giocatori, coppe ed altre forme di riconoscimento, senza dubbio, ambite.
Significativo anche il numero totale di under 16 (circa il 25% dei partecipanti), i quali, insieme alle rappresentanti femminili, si sono dimostrati tutti estremamente agguerriti.
Il torneo ha indubbiamente mantenuto le premesse di qualità ed agonismo che hanno sempre contraddistinto il Festival livornese ed il rilevante numero di partecipanti conferma l'apprezzamento verso l'organizzazione di questa manifestazione.
Al termine del torneo e prima della premiazione dei vincitori si è svolta una commovente cerimonia, durante la quale è stata consegnata, da parte del fratello, al più giovane partecipante alla competizione, una targa ricordo in memoria dell'amico Massimo Guantini, ex Assessore alle Culture del Comune di Livorno, appassionato scacchista e cultore del gioco degli scacchi, sempre vicino, dapprima al Circolo Scacchi di Cecina ed in seguito al Circolo Scacchi di Livorno, aiutandoli e sostenendoli in qualsiasi iniziativa intrapresa, e consentendo loro di fare quel salto di qualità che consente tuttora, ad entrambi i Circoli, di rappresentare splendide realtà in Toscana e non solamente.....
Carlo Falciani – Presidente A.S.D. Livorno Scacchi
galleria fotografica a cura di Claudio Masetti
galleria fotografica a cura di Luigi Possenti
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1° open B
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1° open C
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